Proseguiamo il nostro viaggio lungo le nuove linee tram con la tratta B che dalla stazione Notarbartolo raggiungerà piazza Giachery.
Le opere fondamentali di questa tratta riguardano una totale riqualificazione della viabilità a piazza Einstein, una rivisitazione di piazza Boiardo con la rimozione dell’attuale terminal che viene spostato presso piazza Giachery.
Buona visione e come sempre attendiamo le vostre riflessioni nei commenti.
Appuntamento al prossimo video previsto per venerdì 8 Marzo!
Una linea che rimedia agli errori del passato, anche se due soli binari a Giachery mi sembrano pochi. Certo, dipenderà da come verranno modulate le linee, basta che si lasci spazio per futuri ampliamenti e non si ripeta l’errore madornale del terminal Notarbartolo.
Altra osservazione inerente la linea. A Notarbartolo, per capirci sotto le pagode, ci sono edifici in disuso di RFI, che sono sicuro sarà ben felice di cedere al comune, come sta facendo nel resto d’Italia. Tale spazio potrebbe essere riconvertirlo in parcheggio multipiano con capienza notevole, invece del parcheggio interrato piuttosto risicato previsto da progetto.
Non mi sento di entrare nel merito ma mi fa piacere venga rivista radicalmente la attuale sistemazione del terminal Notarbartolo.
In fondo è uno dei vantaggi del tram rispetto alla metropolitana, quando ci si accorge che qualcosa non è (più) adeguato ristrutturare il tracciato della rete è molto impegnativo ma può essere realisticamente fattibile. Con la metropolitana si può solo aggiungere una nuova tratta.
Ma il ponte su via Rapisardi è previsto nel progetto o andrà appaltato a parte?
Bisogna conservare questi video a futura memoria. Se venisse realizzato anche solo il 50% degli interventi di riqualificazione urbana descritti sarebbe magnifico. Purtroppo il pessimismo è d’obbligo, visti i precedenti.
PS gli interventi non basta farli. Poi bisogna avere i soldi per mantenere quanto realizzato…
Cmq tutto molto bello
Valerio, quando dici “Purtroppo il pessimismo è d’obbligo, visti i precedenti” ti riferisci, forse a questi precedenti?:
il percorso ciclabile da Palermo (zona Borgo Nuovo) a Rocca e a Monreale sulla sede dell’ex ferrovia
l’Acquario di Romagnolo
i ponti pedonali di Perrault in Viale Regione Siciliana
la rambla/passiata in Via Emerico Amari
il nuovo edificio del Porto Marittimo
il verde e giardinetti che dovevano essere realizzati su alcune tratti sopra il Passante FS
l’eliminazione dei megacartelloni pubblicitari lungo il Parco Uditore
parcheggi multipiani e sotterranei qua e là, a tignitè
piste ciclabili a destra a sinistra, su e giù
lo svincolo autostradale per il Centro Commerciale Forum
la spiaggia di Romagnolo, la nuova Mondello
la riapertura del Parco Cassarà
la nuova strada sulla trincea FS Notarbartolo
e il Parco Acqua Dei Corsari?
Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno, Ogni Cristo scenderà dalla croce Anche gli uccelli faranno ritorno.
Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno, Anche i muti potranno parlare Mentre i sordi già lo fanno.
E si farà l’amore ognuno come gli va, Anche i preti potranno sposarsi Ma soltanto a una certa età,
SOLO FAVOLE!
Palermo La Malata purtroppo a questo e ad altro. Mi ricordo ad esempio tutti i progetti di riqualificazione connessi al passante ferroviario.
Vedo progetti di verde pubblico che dureranno da Natale a Santo Stefano (ammesso che vengano realizzati). Questo non vuol dire che non sia contento del progetto. Ma sono realista e cosciente della realtà in cui viviamo. Purtroppo è così
Tutto bellissimo … si e no, realizzeranno il 30% di quello che compare nel rendering .. conosciamo i nostri polli ormai!
Ribadisco di non essere in condizioni di valutare il progetto ma una piccola proposta vorrei farla.
Fermando il video al minuto 00:21 si vede il progetto del piazzale Einstein. Propongo di aggiungere un sottopasso stradale dal piazzale di ingresso principale interno alla Villa Uditore alla nuova area verde antistante a forma di goccia.
A quel punto una fermata del tram di fronte a tale sottopassaggio farà diventare il Parco Uditore il “parco del tram” per la facilità di accesso.
Naturalmente dovrà esserci anche un cancello a raso (scorrevole) che chiuda il sottopasso durante gli orari di chiusura della villa ed un po’ di recinzione a protezione dei pedoni.
Mi piace il fatto che il progetto rimedi ai tappi di piazzale Einstein e quello davanti la stazione Notarbartolo, ho tuttavia dei dubbi: dal rendering non capisco se chi proviene da via Leonardo da Vinci possa immettersi in circonvallazione, forse passando necessariamente dallo spiazzo del benzinaio? Se così fosse potrebbe configurarsi un altro tappo.
Altro dubbio è il pensare un unico senso di marcia per gli autoveicoli da piazzale Einstein a Notarbartolo: quella porzione di traffico verrebbe quindi dirottata tutta in viale Lazio?
Mi sembra una spesa inutile il rifacimento del terminal non sarebbe meglio un aggiornamento del terminal esistente
perchè invece non fare il terminal arrivi nella trincea accanto i treni del passante?c’è tanto spazio inutilizzato e sarebbe anche più comodo per l’interscambio!poi si eviterebbe l’effetto tappo sul ponte